FOSSACESIA – Il turismo corre veloce e sostenibile anche sulle ruote di una bicicletta.
Nel biennio 2021-2022 oltre 22 milioni di connazionali hanno usato la bicicletta in ferie, soprattutto in destinazioni balneari e luoghi immersi nella natura e i dati sono in crescita.
Nelle prossime vacanze estive, infatti, un popolo di 9 milioni e mezzo di italiani avrà, come compagna di viaggio, la bicicletta, di proprietà o noleggiata, e quasi 7 milioni di questi programmano di usarla in escursione. Emerge dalla ricerca Confcommercio-Swg presentata a Fossacesia, in occasione del convegno “Turisti ciclisti: la mobilità dolce nell’esperienza dei viaggiatori italiani” organizzato da Confcommercio in collaborazione con Isnart, Gal Costa dei Trabocchi e il patrocinio di Enit a due giorni dalla partenza del Giro d’Italia.
Il turismo non può non tenere conto dell’enorme opportunità di sviluppo dato che 17 milioni di famiglie hanno una bicicletta, 3 milioni la usano tutti i giorni e grazie alla spinta degli incentivi all’acquisto, che hanno fatto esplodere la diffusione di due ruote molto più confortevoli e comunque a zero impatto ambientale, oggi 1 famiglia su 10 possiede un’e-bike.
Informazioni facilmente accessibili sui servizi di noleggio in loco e sulla disponibilità di itinerari agevoli e sicuri possono facilmente indurre la domanda a scegliere una destinazione piuttosto che un’altra, e non solo quella dei ciclisti abituali.
Come ostacolo alla vacanza su due ruote, gli italiani additano nel 24% dei casi, la difficoltà di trasportare la propria bicicletta dal luogo di residenza a quello di vacanza, ma anche la mancanza di punti di assistenza, di centri di noleggio e il loro costo. Insomma, piccoli interventi messi a sistema fra di loro sembrano essere utili tanto quanto grandi progetti.
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