ABRUZZO – Gli studenti del progetto Erasmus+ Italia-Turchia hanno visitato, ieri mattina, la sede del Consiglio regionale, accompagnati dal vicepresidente Roberto Santangelo. L’iniziativa ha coinvolto sei ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado di Scoppito (AQ), gemellati con altrettanti studenti provenienti dalla città turca di Polatli, nella provincia di Ankara. “Culture che si incontrano e si confrontano – ha detto Santangelo – Le Istituzioni non possono che agevolare queste proposte e mettersi a disposizione per garantire la migliore accoglienza possibile”. I promotori dello scambio culturale, incentrato sul potenziamento della lingua inglese, sono stati i docenti dell’Istituto Comprensivo “Comenio” che, con i colleghi turchi, hanno concordato le azioni educative e definito l’organizzazione logistica. Lo scorso mese di marzo, per una settimana, erano stati gli allievi delle classi aquilane a volare nel paese asiatico, accolti dalle famiglie degli studenti ospitanti.
“La collaborazione delle famiglie è la chiave per la buona riuscita del progetto – ha spiegato il dirigente del ‘Comenio’, Gilberto Marimpietri – Parliamo di giovani di 12 e 13 anni che hanno affrontato una esperienza così importante a duemila chilometri da casa. I genitori dei nostri studenti sono stati fantastici. In questi giorni stanno accogliendo nelle loro case questi ragazzi, facendo scoprire usi e tradizioni della nostra terra”. Durante la mattinata in Consiglio regionale, il gruppo Erasmus ha visitato l’aula consiliare, la biblioteca, il giardino d’inverno, la sala ipogea e osservato le diverse opere d’arte installate a Palazzo dell’Emiciclo. Nei prossimi giorni di permanenza, la delegazione visiterà la città dell’Aquila, il Gran Sasso e sarà ospitata dal Comune di Tornimparte per una iniziativa di dialogo interculturale.
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