VASTO – Sindaco in Procura. Siamo disposti ad accompagnarlo.
Abbiamo appreso dell’intenzione del sindaco di andare in Procura a denunciare le circostanze riportate da un volantino anonimo, distribuito e diffuso sui social, in merito all’ormai famoso concorso messi notificatori.
Noi, che al contrario del centrosinistra, ci mettiamo sempre la faccia e la firma sui nostri comunicati stampa, ci dissociamo dalla tecnica del “volantino anonimo” ed è bene che la magistratura indaghi e punisca eventuali ipotesi di reato.
Se il sindaco ha fatto querela chiediamo anche noi di essere sentiti come persone informate dei fatti e siamo a disposizione della autorità giudiziaria, e da consiglieri comunali auspichiamo che venga indagato il fatto grave che informazioni pubblicate in forma criptate siano invece note a qualcuno, ed ancor più grave se le notizie riportate in merito ai vincitori corrispondano alla effettiva graduatoria.
Tuttavia ricordiamo al Sindaco che, invece di fare la vittima, deve provvedere alla pubblicazione dei nomi dei vincitori del concorso, come previsto dalla legge e riconosciuto da tutte le autorità di garanzia, evitando che la vicenda del volantino anonimo, mandi in secondo piano la nostra quotidiana battaglia per il rispetto della trasparenza e della imparzialità della azione amministrativa.
Mentre la Procura e le autorità competenti faranno il proprio dovere riguardo quanto scritto dall’anonimo, il Sindaco e la sua amministrazione provvedano a mettere online i nomi di vincitori e idonei. Noi comunque continueremo ad aggiornare la cittadinanza sulla vicenda concorsuale.
I consiglieri di centrodestra
Guido Giangiacomo
Antonio Monteodorisio
Francesco Prospero
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