MONDO – Oggi, 22 maggio, si tiene la Giornata Internazionale della Biodiversità.
Poiché la comunità globale è chiamata a riesaminare il nostro rapporto con il mondo naturale, una cosa è certa: nonostante tutti i nostri progressi tecnologici, noi umani siamo completamente dipendenti da ecosistemi sani e fondamentali per l’acqua, il cibo, i medicinali, i vestiti, il carburante, la sicurezza e l’energia, solo per citarne alcuni.
Si tratta di rispettare e riparare la nostra ricchezza biologica.
Indubbiamente, quest’anno è speciale in termini di conservazione della biodiversità. Ora abbiamo un rinnovato senso di speranza con l’adozione del Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework, un accordo storico firmato nel dicembre 2022 che stabilisce obiettivi e misure concrete per fermare e invertire la perdita della natura entro il 2050.
Ecco perché il tema della Giornata si basa su un fondamento: ricostruire la biodiversità. Lo slogan promuove l’idea che, ora che abbiamo un piano d’azione concordato a livello globale, tutte le misure previste dall’accordo debbano essere attuate prima del 2030. Solo così potremo ottenere una diversità biologica protetta e sostenibile entro il 2050. Questo è il messaggio principale della Convenzione sulla diversità biologica (CBD), lo strumento internazionale chiave per lo sviluppo sostenibile.
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