VASTO – Sabato 26 ottobre 2024, la dodicesima edizione della Festa Cittadina del Pianeta Terra, organizzata da VastoScienza e patrocinata e promossa in collaborazione con il Comune di Vasto, prevede varie attività sull’importanza delle scelte per la salvaguardia dell’ambiente. La giornata sarà animata dai laboratori “Pianeta Terra e Dintorni” a cura del Polo Liceale “Mattioli”, Consulta Giovanile e Ricoclaun. Arricchiranno il programma nella sala Mattioli la mostra “Riserva Punta Aderci” e l’incontro “Terra e vita” a cura di Paola Righi. Completeranno la giornata, in piazza Rossetti, il mercatino biologico con i produttori del GAS Vasto, “Biscotti e musica” del Dusk Music Club e “Ci vuole un fiore – Girotondo intorno al mondo” a cura di Loredana Eventi.
Il programma prevede inoltre nella Pinacoteca di Palazzo D’Avalos dalle ore 10.30 l’appuntamento “Un mare di plastica?” con Franco Borgogno, scrittore e ricercatore dell’European Research Institute. All’iniziativa parteciperanno Manuela Fabbri (presidente di Basta Plastica in Mare), Vincenzo Olivieri (presidente del Centro Studi Cetacei di Pescara) e Rosa Lo Sasso (VastoScienza).
«La tutela del mare e la lotta contro l’inquinamento da plastica – evidenziano il sindaco Francesco Menna e l’assessore Gabriele Barisano – sono al centro delle nostre politiche ambientali. Con iniziative come questa vogliamo sensibilizzare la comunità sull’importanza di adottare comportamenti sostenibili. Ogni piccolo gesto, ogni scelta consapevole, può contribuire a ridurre l’impatto della plastica e salvaguardare – concludono – il nostro ecosistema».
«La Festa del Pianeta Terra è diventato un appuntamento atteso in città – dichiara con entusiasmo l’assessora all’Istruzione Paola Cianci – che riempie il centro storico di tante attività e laboratori in cui protagonisti assoluti sono i giovani e l’ambiente. Un’opportunità educativa che arricchisce il grande lavoro svolto nelle scuole nel determinate la crescita delle nuove generazioni all’insegna del rispetto e della conoscenza dell’ecosistema. Grazie alla professoressa Rosa Lo Sasso – aggiunge Cianci – per aver proposto anche quest’anno questa importante iniziativa che vede il coinvolgimento di associazioni e professionalità unite dall’impegno nella promozione di una cultura fondata sempre più fondata sui valori della sostenibilità».
» I migliori articoli direttamente su WhatsApp, entra nel nuovo canale di AbruzzoGlobale.it