ABRUZZO – Una stretta di mano che suggella un’intesa, seguiranno le carte, ma un accordo comunque c’è. Il Consultorio di Chieti Scalo sarà trasferito nei locali di piazza Carafa, occupati finora dalla Società Teateservizi, in liquidazione. La decisione è stata presa dal Direttore Generale della Asl Thomas Schael e dall’Assessore ai Lavori Pubblici e Servizi Urbani del Comune di Chieti Stefano Rispoli al termine del sopralluogo effettuato ieri mattina nello stabile di piazza Carafa, di proprietà comunale, alla presenza dei rispettivi staff tecnici, chiamati in causa per verificare la reale fattibilità del progetto.
Il trasferimento si rende necessario perché il Comune ha chiesto di riavere nella propria disponibilità l’attuale sede del Consultorio, nei pressi della stazione, per la realizzazione di un progetto da finanziare con fondi PNRR; di qui la proposta di valutare come alternativa l’immobile che era stato assegnato alla Società dichiarata fallita di recente, e dove solo una parte viene utilizzata attualmente dai Servizi Sociali.
“Il secondo piano risulta adeguato e funzionale allo svolgimento delle attività consultoriali – è il commento di Schael – quindi non appena gli uffici avranno completato il perfezionamento degli atti potremo disporre il trasferimento. Nell’occasione ho avuto modo di visitare anche gli altri piani liberi, che sarebbero perfetti per accogliere il Cup e il Punto Prelievi, così da riportare tali Servizi allo Scalo in tempi brevissimi. Chiederò, pertanto, al Comune la disponibilità anche del piano terra e del seminterrato per questa finalità, intorno alla quale fare sinergia a vantaggio di una vasta Comunità”.
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